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Recensione Gnu Quartet In Prog - Karma

Il prog anni '70 è stato uno dei movimenti più importanti nella storia della musica moderna. Ha portato la musica a un livello superiore. Fu un periodo meraviglioso difficilmente ripetibile, ma che va omaggiato in ogni forma possibile. Ed è quello che fanno gli Gnu Quartet, prendendo cinque brani di altrettante band storiche e li ripropongono alla loro maniera, più un sesto brano di loro creazione.
Karma è il debutto di questo quartetto dopo anni di collaborazioni, sia di gruppo che singolarmente, con i più diversi artisti italiani. E decidono di debuttare rendendo omaggio a un periodo magico della musica mondiale. E lo fanno in modo molto particolare, visto che i quattro musicisti usano violino, flauto, viola e violoncello.
Vengono riletti brani che hanno fatto la storia della musica come Roundabout ( Yes ), Peaches En Regalia ( Frank Zappa ) o Hairless Heart ( Genesis ) con una maestria degna degli artisti originali. L'utilizzo degli archi conferisce una nuova vita a questi brani, che mantengono l'originale melodia, ma sanno anche essere originali e innovativi. Molto fedeli all'originale risultano invece le altre due cover, forse anche per la presenza di ospiti legati a quei brani. E se in Concerto Grosso 1, I Tempo, Allegro la presenza alla chitarra di Andrea Maddalone che nei New Trools ci ha militato aiuta non poco alla fedeltà del brano, in The Great Gig In The Sky la protagonista è la voce di Durga McBroom-Hudson, la vocalist originale di un brano magico. Capitolo a parte lo merita Stereotaxis, unico brano originale degli Gnu Quartet presente nel disco. Una lunga suite di nove minuti in cui si sente l'amore per il prog, ma anche le origini jazzistiche dei musicisti.
Karma è un lavoro che manderà in estasi gli amanti del prog e non solo. La qualità artistica dei singoli musicisti esce fuori in ogni frangente andando a creare un armonia quasi perfetta, anche se su brani già sentiti migliaia di volte. E le premesse per le loro creazioni sono ottime, quindi non resta che aspettare nuovo materiale da loro prodotto per continuare ad apprezzarli.

Tracklist :

01 Peaches En Regalia (Frank Zappa)
02 Roundabout (Yes)
03 The Great Gig In The Sky feat. Durga McBroom-Hudson (Pink Floyd)
04 Stereotaxis (GnuQuartet)
05 Hairless Heart (Genesis)
06 Concerto Grosso 1, I Tempo, Allegro feat. Andrea Maddalone (New Trolls)
Recensione Gnu Quartet In Prog - Karma Recensione Gnu Quartet In Prog - Karma Reviewed by Unknown on 19:10 Rating: 5

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